Rialzo seno mascellare (mini-invasivo)
Gli interventi di natura odontoiatrica sono frequenti, ma spesso e volentieri risultano essere una soluzione definitiva, risolutiva per i vari problemi che possono occorrere a carico dei denti o dei distretti anatomici ad essi associati.
Cerchiamo di focalizzare l'attenzione su un particolare intervento odontotecnico noto come Rialzo del Seno Mascellare: se ti trovi nella situazione di doverti sottoporre a tale procedura medica e hai bisogno di chiarimenti o delucidazioni in merito, sei nel posto giusto, in quanto cercheremo di dare anche alcune informazioni sull'intervento in sé, sulla convalescenza e sulla reale ed effettiva utilità della procedura.
Rialzo del seno mascellare: di cosa si tratta e quando lo si esegue
Il seno mascellare è una cavità localizzata nell'osso mascellare e posizionata esattamente sotto gli zigomi, rivestita da una mucosa.
I seni mascellari sono due, uno per zigomo, e hanno il preciso compito di umidificare e riscaldare l'aria che normalmente respiri per renderla meglio utilizzabile dagli organi respiratori.
Quando si esegue l'intervento di Rialzo di questo particolare distretto anatomico?
Rialzando il Seno Mascellare, si prepara l'osso localizzato nella zona dei premolari e molari del mascellare a ricevere uno o più impianti dentali, aumentando la quantità di tessuto osseo presente.
Solitamente, gli Studi Dentistici suddividono questa speciale procedura in due varianti:
- Il Grande Rialzo del Seno Mascellare, il quale comporta un sollevamento del distretto osseo che si estende dalla gengiva allo zigomo per poter innestare grandi quantità di tessuto osseo; si effettua quando l'osso residuo è molto poco ed insufficiente per l'inserimento immediato degli impianti. Dopo un periodo di attesa per il consolidamento del nuovo osso di circa 6-9 mesi si procede con un secondo intervento per l'inserimento degli impianti.
- Il Mini Rialzo del Seno Mascellare, il quale consiste in un piccolo sollevamento della cresta ossea; si effettua quando l'osso residuo è meno ridotto ma sufficiente per l'inserimento immediato degli impianti.
Qualora ti stessi chiedendo se questa procedura comporti dolore, puoi stare tranquillo: l'intervento si svolge in anestesia locale, caratterizzata da un leggero formicolio o gonfiore nella sede dell'operazione che si risolve spontaneamente nel giro di poche ore.
Come avviene l'intervento di rialzo del seno mascellare?
Prima di tutto, lo specialista indaga sulla reale causa che rende necessario l'intervento di rialzo del seno mascellare.
Le cause possono essere molteplici e varie: tra esse si annoverano la perdita dei molari, la presenza di una condizione patologica che interessa l'osso e una insufficiente quantità di osso dovuta ad un'anatomia del cranio sbilanciata.
Prima di eseguire l'intervento, inoltre, l'odontoiatra si occuperà di effettuare tutti gli esami strumentali e di laboratorio atti a valutare bene e criticamente la tua situazione; dopodiché, l'intervento inizia tramite l'incisione della gengiva che avviene nell'area premolare o molare e che interessa l'osso esposto.
Nella cavità che si origina tra il seno mascellare e la mascella viene innestato il materiale trapiantato, procedura che sarà seguita dalla riparazione dell'osso.
L'intervento in sé potrebbe aver luogo utilizzando due tipologie di approccio: quello laterale, che viene usato quando le creste alveolari sono atrofiche, e quello crestale-transalveolare, impiegato quando il volume osseo residuo ha uno spessore di circa 5 mm.
La convalescenza
I tempi di recupero da tale intervento variano molto, sia a seconda dell'approccio e della tipologia di utilizzata, sia in base al paziente stesso.
Ovviamente, il grande rialzo del seno mascellare è un approccio che comporta una convalescenza più lunga, mentre il minirialzo potrebbe portarti a vivere una convalescenza decisamente più rapida.
Un'informazione che dovresti conoscere riguarda l'igiene orale post-operatoria: è bene non spazzolare e non utilizzare il filo interdentale nell'area che ha subito l'intervento per le prima settimana; in questo periodo si usa il collutorio per assicurare una corretta igiene ai tuoi denti.
Parallelamente a questo, sappi che nelle prime 24-48 ore masticare sulla zona operata potrebbe provocarti qualche fastidio, pertanto cerca di prediligere cibi più morbidi o liquidi.
Per evitare infezioni post-operatorie, evita di fumare e attieniti alle indicazioni che lo Studio Dentistico ti darà, onde evitare spiacevoli complicanze.
Per qualsiasi dubbio non aver paura di chiedere maggiori informazioni al nostro studio, metteremo a tua disposizione la nostra abilità ed esperienza per cercare di risolvere il tuo problema nel minor tempo possibile.
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